Riapre giovedì 11 maggio il Bando TOCC, con una specifica misura dedicata alla Transizione Ecologica degli Organismi Culturali e Creativi. Lo stanziamento previsto é pari a circa 20 milioni di euro a valere sui fondi del PNRR per l’innovazione del settore culturale (Sub-Investimento 3.3.4), e intende sostenere i settori culturali e creativi nella realizzazione di attività, progetti o prodotti volti a contribuire all’azione per il clima, coniugando design e sostenibilità, e orientando il pubblico verso comportamenti più responsabili nei confronti dell’ambiente.
DOTAZIONE
Euro 19.203.322,00
ANNI DI VALIDITÀ
2023
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Chi ne può beneficiare
Possono presentare domanda di finanziamento le micro e piccole imprese, in forma societaria di capitali o di persone, ivi incluse le società cooperative, enti del terzo settore, organizzazioni profit e no profit, operanti nei settori culturali e creativi.
Gli ambiti di attività dei soggetti realizzatori sono:
- Musica;
- Audiovisivo e radio;
- Moda;
- Architettura e Design;
- Arti visive;
- Spettacolo dal vivo e Festival;
- Patrimonio culturale materiale e immateriale;
- Artigianato artistico;
- Editoria, libri e letteratura;
- Area interdisciplinare.
Spese ammissibili
Sono ammissibili le spese, sostenute a partire dal giorno successivo alla data di presentazione della domanda, concernenti le seguenti voci di investimento:
- a) impianti, macchinari, attrezzature, arredi e mezzi mobili, questi ultimi ammissibili purché strettamente necessari e collegati al ciclo di produzione o erogazione dei servizi;
- b) servizi specialistici e beni immateriali ad utilità pluriennale, limitatamente a programmi informatici, brevetti, licenze e marchi, nonché certificazioni, know-how e conoscenze tecniche, anche non brevettate correlate al progetto da realizzare. Tali spese devono essere supportate da apposita perizia giurata, rilasciata da un tecnico abilitato;
- c) opere murarie fino al limite massimo del 20% del progetto di spesa ammissibile.
Sono, altresì, ammissibili, le spese di capitale circolante, fino al limite massimo del 20% del progetto di spesa, purché strettamente funzionali al progetto finanziato.
Gli interventi e le spese di cui alle precedenti lettere a) e b) devono essere conformi al principio DNSH.
Agevolazione
Ai fini dell’ammissibilità, i progetti proposti possono avere un valore massimo di euro 100.000, al netto di IVA.
Le agevolazioni sono concesse esclusivamente sotto forma di contributi a fondo perduto e nella misura massima dell’80% del progetto di spesa ammissibile e, comunque, per un importo massimo pari a euro 75.000.
Come e quando presentare domanda
Le domande possono essere presentate a partire dalle ore 12:00 del 11 maggio 2023 e fino alle ore 18:00 del giorno 12 luglio 2023.
Le agevolazioni di cui al presente regolamento sono concesse sulla base di una procedura valutativa con procedimento a graduatoria.